Lo schieramento dei capo tecnici. Chi sarà con chi nel 2019? (Seconda parte)
Thursday, 7 February 2019 09:45 GMT
Diamo un’occhiata alla nuova composizione delle squadre e dei rispettivi tecnici per la stagione che sta per iniziare
L’inizio del Campionato del mondo MOTUL FIM Superbike è ormai alle porte. Team e piloti hanno già iniziato a prepararsi per il nuovo anno di lavoro che inizierà tra meno di due settimane in Australia.
Durante i test invernali di Jerez e Portimao, i piloti e le loro nuove squadre non sono stati impegnati solo a migliorare le moto ma, in alcuni casi, hanno anche cercato di conoscersi. Con l’arrivo di nuovi team o il cambio di capo tecnici da una squadra ad un’altra, andiamo a dare un’occhiata a quella che sarà la formazione nei box della WorldSBK per il 2019.
Considerati gli uomini che permettono il successo dei piloti, i capo tecnici apportano modifiche alle moto e consigli alla squadra che spesso risultano essere determinanti per ottenere i risultati desiderati. La fiducia tra il capo tecnico e il pilota è un elemento cruciale per ogni team.
Dopo quasi dieci anni nel Kawasaki Racing Team, Tom Sykes ha deciso di passare al BMW Motorrad WorldSBK Team dov’è stato accolto come in una famiglia. Per la sua prima stagione col costruttore tedesco, l’inglese avrà Pete Jennings al suo fianco. I due hanno già lavorato insieme nel 2008 quando Skyes correva nel suo campionato nazionale. Jennings ha già esperienza di capo tecnico nel WorldSBK avendo affiancato Alex Lowes nel 2015.
Nell’altro lato del garage BMW, troviamo Markus Reiterberger che lavorerà con Pete Benson. Il tecnico neozelandese fa parte del paddock del campionato del mondo dal 1994 e ha lavorato al fianco di piloti importanti come Aaron Slight, Mick Doohan e persino con Valentino Rossi. Nel 2006 è stato il capo tecnico della leggenda Nicky Hayden, l’anno in cui l’americano vinse il titolo mondiale in MotoGP™.
Arrivato nel Team Goeleven, Eugene Laverty ha trovato la nuova Ducati Panigale V4 R. Il pilota irlandese continuerà a lavorare con Maurizio Perlini che ha una lunga esperienza con la casa italiana. Perlini ha lavorato in Ducati per diversi anni e nel 2018 ha affiancato Michael Ruben Rinaldi.
Il miglior rookie della passata stagione, Toprak Razgatlioglu, quest’anno cercherà di fare un ulteriore passo avanti grazie all’aiuto e alla collaborazione del Turkish Puccetti Racing che conterà sull’esperienza di Phil Marron, in passato è stato il braccio destro di Laverty.
Leandro Mercado lavorerà anche quest’anno con Michele Ducoli, capo tecnico del Orelac Racing VerdNatura già dal 2018 ed ex collaboratore di Max Biaggi.
Adriano Coppola, una figura cardine all’interno del team Althea, seguirà Alessandro Delbianco nel suo debutto nel WorldSBK; mentre Luca Orsenigo, nel Team Pedercini Racing già da anni, lavorerà insieme a Jordi Torres.
Il nuovo Moriwaki Althea Honda Racing Team non è ancora sceso in pista insieme ai suoi avversari però, circolano voci sul fatto che abbiano svolto dei test privati a porte chiuse in Tailandia. Assenti dagli appuntamenti di Jerez e di Portimao, non si sa ancora chi saranno gli uomini di fiducia di Leon Camier e di Ryuichi Kiyonari nel 2019 ma preso lo scopriremo. Infatti, il prossimo 18 e 19 febbraio entrambi i piloti affronteranno i test ufficiali a Phillip Island.
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